Pedodonzia: il dentista a misura di bambino
Pedodonzia od odontoiatria pediatrica: sappiamo davvero di cosa si tratta e perché è così importante?
Per avere dei denti sani in età adulta, è fondamentale iniziare a curare la bocca fin dalla giovane età, in modo da prevenire l’insorgenza di problematiche e non dover intervenire sui danni causati da stili di vita inadeguati.
L’odontoiatria pediatrica nasce e si evolve proprio in virtù di questo obiettivo: insegnare ai più piccoli l’importanza dell’igiene orale. Per farlo, è necessario rivolgersi a uno specialista, capace di tener conto delle differenze psicologiche e fisiologiche di bambini e adolescenti.
Pedodonzia: di cosa si tratta
La pedodonzia è una disciplina che si basa sulle conoscenze fornite dalle scienze odontoiatriche, declinate nella situazione specifica di sviluppo del bambino, dalla nascita ai 16 anni circa.
Anche la psicologia gioca un ruolo fondamentale nel trattamento odontoiatrico dei piccoli pazienti; in questa fase della vita, infatti, esistono bisogni differenti ai quali va prestata la dovuta attenzione se si vuole evitare il trauma del dentista.
Quando portare il bambino dal dentista per la prima volta
Non esiste un’età minima specifica nella quale portare un bambino a fare la sua prima visita odontoiatrica.
Anche se non ha ancora iniziato la dentizione, infatti, la bocca del bambino può essere soggetta ad alcune patologie come il mughetto, un’infezione del cavo orale molto frequente nella primissima infanzia.
Solitamente, è il pediatra a dare una prima valutazione della bocca del neonato, per poi indirizzare i genitori verso un consulto specialistico odontoiatrico. Al raggiungimento di un anno di età, è consigliato iniziare a monitorare la dentatura da latte (denti decidui) e lo sviluppo della bocca nel suo complesso mentre, per una prima visita odontoiatrica, è possibile aspettare i 2-3 anni del bambino.
In ogni caso, è bene non aspettare che il bambino manifesti qualche simantologia per portarlo dal dentista.
Odontoiatria pediatrica e igiene orale
È indispensabile che l’odontoiatria fornisca, fin da subito, precise indicazioni riguardo alla corretta igiene orale e alle sani abitudini alimentari, in modo da salvaguardare la salute prima dei denti decidui, poi della dentatura definitiva.
Educare i bambini alla corretta igiene domiciliare è, infatti, il primo passo per crescere degli adulti attenti e consapevoli. Un bravo dentista dovrebbe:
- mostrare al piccolo paziente la corretta tecnica di spazzolamento;
- definire quante volte e per quanto tempo lavare i denti;
- insegnare il metodo migliore per rimuovere la placca;
- fissare sedute di controllo a distanza di 6 mesi circa per monitorare lo stato di salute di denti e gengive.
I trattamenti in pedodonzia
Salvo specifiche complicazioni, esistono dei trattamenti di routine utilizzati per curare le principali problematiche tipiche della bocca dei più giovani.
Pedodonzia e cura delle carie
La cura delle carie è fondamentale anche in presenza dei denti da latte; la perdita pramatura della dentatura decidua, infatti, può causare delle complicazioni nella fuoriuscita dei denti definitivi. La carie del dente da latte può inoltre andare ad inficiare il dente permanente.
Sigillature dentali
Le sigillature dentali rappresentano una strategia di prevenzione contro la carie pediatrica e vanno eseguite appena nascono i primi denti definitivi.
Tali sigillature vengono effettuate su denti molari e premolari, caratterizzati da solchi profondi che facilitano l’annidamento della placca batterica, causa primaria della carie.
Per ovviare a questo problema, i solchi masticatori vengono riempiti di resina fluida, poi indurita mediante lampada alogena.
Dispositivi correttivi fissi o mobili
Esistono delle alterazioni che, se individuate durante il periodo di crescita, possono essere corrette attraverso l’utilizzo di specifici dispositivi ortodontici (apparecchi).
Stiamo parlando di patologie come quella del palato stretto, una situazione abbastanza comune nei bambini e che comporta difficoltà di respirazione con il naso, soprattutto durante la notte. Oppure la malocclusione (morso inverso o morso incrociato) che può presentarsi già nella fase di dentizione momentanea.
Mai più paura del dentista
Noi dello Studio Medico Olivi Tinarelli sappiamo bene quanto possa essere stressante, per un bambino, una visita odontoiatrica. Per questo crediamo fermamente nell’importanza della pedodonzia: anche le esigenze dei pazienti più piccoli, infatti, vanno ascoltate e capite.
Un ruolo importantissimo nella costruzione di un approccio positivo nei confronti della visita dal dentista lo giocano, sicuramente, i genitori. I familiari devono scegliere con consapevolezza lo specialista a cui rivolgersi perché è con lui/lei che il bambino dovrà sviluppare un rapporto di fiducia. Per questo motivo, salvo indicazioni contrarie, non dovrebbero presenziare durante le cure ma accomodarsi in sala d’aspetto, per non interferire nella relazione dentista-paziente.
Dal canto suo, il pedodonzista, dovrà cercare non solo di creare un ambiente amichevole e privo di ansie ma anche di coinvolgere il bambino, dandogli la possibilità di seguire le fasi del trattamento (attraverso monitor o specchietto) e spiegandogli, passo passo, tutte le procedure.
Volete prenotare una visita odontoiatrica per il/la vostro/a bambino/a? Volete ricevere informazioni aggiuntive riguardo alle tecniche utilizzate in pedodonzia? Non esitate a contattarci!